Gigliola Di Piazza è stata una fotografa di origini carniche che, dopo aver ultimato gli studi artistici a Parigi, opera prevalentemente a Milano lavorando come reporter, in particolare per il Corriere della Sera.
Nella sua prolifica attività affronta diversi aspetti sociali sotto forma di racconti nei quali è l’attenzione verso le persone a diventare il fulcro dei reportage. I volti dei rom, delle donne eritree, degli anziani personaggi della Carnia, della gente comune che popola la città metropolitana, anche quelli dei pellerossa ripresi nei costumi tradizionali su fondali dipinti, rendono dell’individuo le caratteristiche fisiche
e quelle più prettamente legate alla personalità mediante la direzione degli occhi, l’intensità dello sguardo, l’espressione del viso.
Il tutto in una apparente semplicità e fresca spontaneità che attutisce la posa, a volte inevitabile. Sono immagini che rivelano la fiducia dei soggetti davanti alla sua macchina e nel contempo la profonda sensibilità della fotografa.
Fotografa professionista, di cronaca, di musica e di ricerca delle sue radici...